17 Feb Carnevali di Marca, week end con tre sfilate
Dopo il successo dei cortei di martedì grasso, sabato appuntamento con i carri allegorici a Soligo e a Sant’Angelo di Treviso, mentre domenica torna lo storico Carnevale di Sernaglia della Battaglia.
Il Carnevale nella Marca non finisce con martedì grasso. Nel weekend, tra sabato 17 e domenica 18 febbraio, sono in programma altre tre, coloratissime sfilate di carri allegorici. L’appuntamento è a Soligo, Sant’Angelo di Treviso e Sernaglia della Battaglia. Una novità e due conferme per la ricca stagione 2024 di Carnevali di Marca.
A Soligo, nel Comune di Farra di Soligo, sabato 17 febbraio, con inizio alle 14.30, andrà in scena la prima edizione della sfilata dei carri allegorici organizzata dall’amministrazione comunale e da Carnevali di Marca in collaborazione con la Pro Loco e la neonata associazione “Quei de Soligo”, un gruppo di giovani che ormai da qualche anno collabora con diverse associazioni del Comune e con l’amministrazione comunale per la realizzazione degli eventi collegati al Natale e, da quest’anno, anche al Carnevale. Il percorso dei carri sarà ad anello, avrà inizio presso l’area festeggiamenti di Soligo e proseguirà lungo Via dei Colli, Via Muratori, Via dei Bert e Viale Bon Bozzolla. Quattordici i carri allegorici e gruppi mascherati attesi in passerella: il Gruppo Maugeri Bici Clown’s Family, la scuola dell’infanzia “Carlo Brandolini” di Soligo, la scuola dell’infanzia “Bruno Munari” di Farra di Soligo, la scuola dell’infanzia “San Martino” di Col San Martino, il gruppo Amici di Levada (“Barbie Yacht”), il comitato festeggiamenti San Rocco di Gaiarine (“Ieri ed oggi Venezia”), il gruppo Sempre Quei de Tezze (“Cowboy”), il gruppo Coriandolando per Pieve (“The Flintstones”), il carro del Gruppo Parrocchiale di Nervesa della Battaglia (“Il mare e il diluvio animale”), il Comitato Carnevale Selva (“Amerigo Selvucci”), il gruppo Fon Fierun Corbanese (“La Tribù del Fon Fierun”), il carro del Gruppo Giovani di Cavolano (“I Faraonici”), l’Associazione Festeggiamenti Ciano del Montello (“Un mondo di colori”), il gruppo Quei de Soligo (“Disneyland de Soligo”).
Sempre sabato 17 febbraio, a Sant’Angelo di Treviso, il corteo inizierà alle 15.30 dal Piazzale Michelangelo e comprenderà diversi carri allegorici e gruppi mascherati. Sfilerà anche “Pinocchio”, il carro realizzato dalla Pro Loco di Sant’Angelo vincitore del primo premio (miglior carro) alla sfilata di martedì grasso a Treviso. L’arrivo del corteo è previsto alle 17 alla sede della Pro Loco. Alle 18 l’apertura dello stand gastronomico. Sarà un pomeriggio all’insegna della festa e del divertimento, con tante iniziative dedicate soprattutto ai più piccoli. Dalle 19 alle 21, dj set a conclusione della giornata.
A Sernaglia della Battaglia, infine, domenica 18 febbraio, con organizzazione della Pro Loco e speaker Nicola Stefani, riflettori puntati su una delle sfilate di carri allegorici di maggior tradizione. Il Carnevale di Sernaglia è giunto infatti alla 75^ edizione, essendo nato nella seconda metà degli anni ’40 del secolo scorso come momento di vicinanza agli emigranti stagionali che lasciavano le terre natie per cercare fortuna all’estero. Un appuntamento imperdibile, che si svilupperà per le vie del paese a partire dalle 14.30. Sfileranno dieci carri, il Comitato Carnevale Selva (“Amerigo Selvucci”), il carro Quei de Quarto (“Va’ dove ti porta la musica”), il carro del Gruppo Parrocchiale di Nervesa della Battaglia (“Il mare e il diluvio animale”), il gruppo Fon Fierun Corbanese (“La Tribù del Fon Fierun”), il gruppo Sempre Quei de Tezze (“Cowboy”), il gruppo Quei de Soligo (“Disneyland de Soligo”), il gruppo Coriandolando per Pieve (“The Flintstones”), l’Allegra Comitiva di Bidasio di Nervesa della Battaglia (“Con la testa tra le nuvole”), l’Associazione Allegorica Ribaltai di Ciano del Montello (“Il mondo a colori”), l’Associazione Festeggiamenti di Sernaglia della Battaglia (“Oktoberfest”).
La stagione 2024 di Carnevali di Marca si concluderà il weekend successivo con le ultime due sfilate: sabato 24 febbraio, in notturna, a Zenson di Piave e domenica 25 febbraio, nel pomeriggio, a Vittorio Veneto.